Di seguito farò una breve descrizzione delle farine e degli ingredienti che utilizzo nella costruzione delle mie esche; niente di particolare ma penso che possa essere utile sapere come si comportano alcuni componenti per poter poi capire come si potrà comportare la nostra pallina una volta immessa in acqua.
SEMOLINO: è una farina di grano duro macinata di colore bianco-giallo, ne esistono vari tipi e di varie granulometrie ma io utilizzo solo ed esclusivamente SEMOLA RIMACINATA DI GRANO DURO di Altamura per panificazione perchè di trama più fine e si adatta meglio alle mie esigenze (un consiglio è comunque quello di non cambiare marca una voltra trovato il prodotto giusto per evitare modificazioni del comportamento del mix); fa parte delle farine di base per la costruzione di quasi tutte le boiles in quanto rende le palline gommose, favorisce la dispersione graduale degli aromi (soprattutto se una volta impastato lasciamo riposare il tutto per circa 10-15 min) ed assorbe molta acqua (rispetto al mais da meno sostegno strutturale alla boiles ma la rende più permeabile all'acqua).
In sintesi ha una granulometria fine, assorbe molta acqua, ha un'alta collosità ed è quindi un legante nel mix, appesantisce, indurisce e rende gommosa la boiles, apporta proteine e glutine al composto. Dosi 10-40%.
FARINA DI SOIA : è un'altra farina indispensabile per la costruzione delle boiles; anche in questo caso ne esistono di diversi tipi e granulometrie (grassa, tostata, proteica, estrusa, ecc.) quindi sta a voi trovare quella che si adatta meglio ai vostri mix! E' una farina che in linea di massima apporta fibre e proteine vegetali ai mix ed è quindi molto nutritiva. Personalmente utilizzo una farina di soia tostata disoleata ad uso zootecnico in quanto ha una trama grossolana che mi permette di aumentare la trama della boiles permettendo così un miglior assorbimento dell'acqua e una maggior dispersione delle sostanze attraenti per le carpe, è però molto importante dosarla bene in quanto ha una grossa tendenza a slegare nel mix rendendolo difficilmente gestibile se dosato in eccesso. Dosi 5-10% anche se c'è chi arriva fino al 40%.
FARINA DI MAIS: inutile dire che, anche in questo caso, siamo di fronte a una delle farine base per eccellenza per la costruzione delle nostre esche!! Anche di questo prodotto ne esistono svariete varietà che differiscono per gusto, granulometria, apporto nutrizionale e comportamento nel mix (farina bramata, fioretto o fumetto, velo impalpabile, estruso, fioccato, integrale, TTX, CSL, ecc.) e sta ancora una volta ad ognuno di noi provare e riprovare per trovare quella giusta da inserire nei nostri mix. Tutti conosciamo il mais come esca principe per le carpe (anche se io lo utilizzo molto poco, ma non manca mai quando preparo uno spot in un posto nuovo che non conosco) ma non tutti sanno che è un prodotto che contiene molti carboidrati, amidi, fibre, proteine ed oli. Ancora una volta vi dico che io uso una semplicissima farina di mais ad uso zootecnico (costa poco e si trova sempre) che derivata dalla macinatura di tutto il chicco di mais e questo perchè mi permette di avere a disposizione una farina dall'aspetto grossolano che mi consente di aumentare la trama della boiles e renderla più permeabile all'acqua; di per se assorbe poca acqua, non è collosa ha un alto potere slegante ma conferisce alla boiles un'alta porosità (occhio alle dosi per il tipo che utilizzo io in quanto un sovradosaggio non vi permetterà neanche di impastare ed amalgamare il mix). Dosi 5-10% per il tipo che utilizzo io,ma si può arrivare fino al 40% con altri tipi di farina (es bramata e fioretto).
FARINA DI MAIS: inutile dire che, anche in questo caso, siamo di fronte a una delle farine base per eccellenza per la costruzione delle nostre esche!! Anche di questo prodotto ne esistono svariete varietà che differiscono per gusto, granulometria, apporto nutrizionale e comportamento nel mix (farina bramata, fioretto o fumetto, velo impalpabile, estruso, fioccato, integrale, TTX, CSL, ecc.) e sta ancora una volta ad ognuno di noi provare e riprovare per trovare quella giusta da inserire nei nostri mix. Tutti conosciamo il mais come esca principe per le carpe (anche se io lo utilizzo molto poco, ma non manca mai quando preparo uno spot in un posto nuovo che non conosco) ma non tutti sanno che è un prodotto che contiene molti carboidrati, amidi, fibre, proteine ed oli. Ancora una volta vi dico che io uso una semplicissima farina di mais ad uso zootecnico (costa poco e si trova sempre) che derivata dalla macinatura di tutto il chicco di mais e questo perchè mi permette di avere a disposizione una farina dall'aspetto grossolano che mi consente di aumentare la trama della boiles e renderla più permeabile all'acqua; di per se assorbe poca acqua, non è collosa ha un alto potere slegante ma conferisce alla boiles un'alta porosità (occhio alle dosi per il tipo che utilizzo io in quanto un sovradosaggio non vi permetterà neanche di impastare ed amalgamare il mix). Dosi 5-10% per il tipo che utilizzo io,ma si può arrivare fino al 40% con altri tipi di farina (es bramata e fioretto).
LATTE IN POLVERE: in questo caso siamo di fronte ad un prodotto che non tutti considerano utile nella formulazione delle boiles. Ne esistono di diversi tipi ma io consiglio di utilizzare quelli ad uso zootecnico per il costo ridotto e la facile reperibilità (RAGGIO DI SOLE); non è quasi mai a base di solo latte (di solito circa il 50%) ma viene addizzionato con cereali idrolizzati, vitamine, minerali e grassi vegetali. Il latte in polvere è istantaneamente solubile in acqua e riesce ad esercitare una forte attrazzione sul pesce, inoltre conferisce all'impasto morbidezza, permeabilità e sapore cremoso. Dal mio punto di vista è un ingrediente fondamentale che mi ha risolto non pochi problemi in fase di preparazione delle esche perchè ha una granulometria fine, assorbe molta acqua, ha un'alta collosità (è quindi un ottimo legante), rende morbide e permeabili le boiles ed aggiunge grosse quantità di vitamine, proteine e carboidrati al mix. Dosi 5-15%.
FARINA DI FEGATO: è una farina di gusto (conferisce al mix un intenso odore e sapore di carne) e non di struttura ed è molto particolare e non di così facile reperibilità come le precedenti, infatti la si può trovare quasi esclusivamente nei negozi di pesca specializzati e ben forniti; esistono diversi tipi di prodotti ma io utilizzo quella dalla BIG FISH in quanto è un composto di farine animali contentente più del 25% di idrolizzato di fegato. Una inclusione ideale nei mix che permette di avere a portata di mano la storica efficacia degli estratti di fegato (i precursori inglesi lo utilizzavano con successo già più di vent’anni fa) in un ingrediente di facile utilizzo. Dosi circa 10%.
FARINA DI GAMBERO FERMENTATO: altra farina di gusto e non di struttura che conferisce al mix un odore pungente; a differenza delle farine di gambero questa non tende a far galleggiare la boiles se sovradosata. Ancora una volta utilizzo BIG FISH (come vedrete uso molto i loro prodotti) in quanto questa farina deve il suo successo al grande riscontro che riceve dalle carpe soprattutto in momenti dell'anno di apatia del pesce o in spot molto pressati. Dosi 5% circa.
FARINA DI PESCE: siamo di nuovo di fronte ad una farina di gusto considerata un must nella produzione di boiles. Anche in questo caso ne esistono di svariate qualità e proprietà (miste, aringa, acciuga, sarda, pesce bianco, tonno, crostacei, salmone,ecc) ma l'importante, soprattutto per questo tipo di farina, è la qualità su cui non bisogna mai transigire onde evitare di creare danni alle nostre carpe. La maggior parte di queste farine si presentano con una granulometria medio-fine, non hanno grosse qualità di assorbimento, tendono ad essere sleganti nei mix (sono però molto ricche di oli ed aiutano durante le fasi di amalgamzione del mix), ed apportano grandi quantità proteine (quelle di scarsa qualità contengono al loro interno una grossa quantità di grassi che è meglio evitare per la loro difficile digestione ed assimilazione). Ancora una volta utilizzo BIG FISH con l'ultrafishmeal compound che è una farina di pesce digeribile al 94 % con un tasso di proteine comprese tra 70-72% ricchissima in aminoacidi essenziali e con un alto valore biologico che contribuisce a una migliore utilizzazione del cibo a livello digestivo, inoltre contiene una quantità di lipidi non superiore al 12%. Dosi 5-30% in relazione al tipo di esca che volete produrre.